mercoledì 24 maggio 2017

A Monaco l'Allianz Arena,a Manchester l'Old Trafford,a Barcellona il Campnou,a Dortmund il Westfalen-SignallIduna. A Torino,unica città senza servizio di metro fruibile dalla cittadinanza per gli impianti sportivi(con tutto quello cheè stato cosneguito  e gettato al vento con le Olimpiadi 2006) , ASSURDO UNICI CASI IN EUROPA senza metro tutti e re nella stessa città! : il Delle Alpi, il Comunale vecchio e nuovo e lo Jstadium.
Dopo i mega  progetti di Barcellona, Real Madrid, Chelsea ognuno di esi di olre 500 milioni di euro (i primi 2 totale  ristrutturazione degli impianti esistenti , il terzo nuovo impianto) City, Liverpool,,Atletico Madrid, Valencia, Zenit,Lione completati, in via di completamento e in fase di attuazione,Il Manchester(500 mila abitanti) United annuncia ampliamento OldTrafford a 90mila posti.A Torino se ne  fa uno nuovo : 40mila posti dopo aver fatto di tutto per non far andar per 20 anni la gente allo stadio col delle alpi in mezzo al deserto logistico e al degrado civile, e poi col bidet olimpico che ha aftto eprdere alla società come fa lo Juventus stadium d'altronde centinaia di milioni di euro di incassi..
Nuovi stadi Atletico Madrid e Tottenham. Cresce il numero dei club che decidono di puntare su uno stadio di proprietà per poter incrementare i ricavi e il proprio livello di competitività. A breve infatti sorgeranno anche i nuovi stadi di Atletico Madrid e Tottenham, che sono già al lavoro da qualche tempo per avere a disposizione un’opera all’avanguardia.
Il risultato è che la Juventus non solo è e  sarà il club in Europa con nettamente i ricavi più bassi da stadio  del continente(rispetto club di medesima fascia), ma il gap si allargerà nei ricavi totali  ancor più di mezzo migliaio di  percentuale,del 400-600% ogni anno in meno.
Il club intanto è già attivo per incrementare i propri ricavi. Secondo quanto riporta il quotidiano “El Mundo”, che riporta fonti interne alla società della capitale spagnola, i “Colchoneros” hanno messo in vendita i diritti di titolazione del nuovo stadio per una cifra che si aggira intorno ai 10 milioni di euro. La ricerca del partner adatto a sostituire il nome Vicente Calderon è affidata a 14 manager che si stanno muovendo tra Londra e Hong Kong.

L’idea del management dell’Atletico è quella di vendere i naming rights per un periodo di 10 anni e poter contare su introiti per 100 milioni di euro. La struttura sorgerà alla Peineta e avrà una capienza di 66mila posti, 7.500 dei quali Vip. La struttura, moderna e lussuosa, sarà dotata di sauna e piscina negli spogliatoi.
Stadio Tottenham, impianto pronto per il 2018-2019

Si avvicina anche per il Tottenham il momento in cui potrà contare su un nuovo stadio che sarà collocato proprio vicino all’attuale impianto di White Art Lane. Il sindaco di Londra, Boris Johnson, infatti, ha concesso il via libera alla formazione londinese per iniziare i lavori.Portare a compimento l’opera richiederà un investimento di 500 milioni di euro per realizzare una struttura da 61 mila posti, anche se per l’inaugurazione sarà necessario attendere la stagione 2018/2019. In attesa della prima gara ufficiale gli “Spurs” dovranno però trovare una “casa” dove poter giocare le gare casalinghe almeno per la stagione 2017/2018: al momento l’ipotesi più probabile sembra essere Wembley.Daniel Levy, presidente del club londinese, ha quindi voluto ringraziare l’amministrazione cittadina per il sostegno ricevuto: “Questo segna un altro importante traguardo raggiunto e siamo grati al Sindaco per il suo sostegno. Restiamo concentrati sulle fasi finali della progettazione e della pianificazione”.

Il nuovo impianto del Tottenham consentirà anche di creare nuovi posti di lavoro e servirà anche per ospitare concerti ed eventi internazionali proprio nel cuore della capitale inglese.

I tifosi e gli appassionati hanno la possibilità di seguire in tempo reale lo svolgimento dei lavori per lo stadio: ogni dieci minuti, infatti, sul portale degli “Spurs” viene pubblicato un aggiornamento video.

Mentre la famiglia agnelli elkann non solo in 10 anni non ha mai messo 1 euro in una struttura fondamentale per il club come lo stadio e gli impianti per il settore giovanile, ma da anni riempie con  centinaia di milioni di euro finanziandoli redazioni di fogli di carta dove sono impiegati un esercito di persone che non svolge alcuna funzione sociale e che gli fa propaganda ai danni della Juventus.
La deloitte certifica lo straordinario fallimento progettuale dello Jstadium, straordinario perchè fuori dall'ordinario che un club come la Juventus in una città di 900 mila abitanti investa circa 100 milioni di euro per costruire uno stadio con la falsa pretesa di concorree poi con i maggiori club internazionali. All'estero con 100 milioni si costruisce un settore di uno stadio moderno funzionale e redditizio. Insomma la costruzione dello Jstadium è forse la più grande presa in giro (per non definirla truffa?)che una proprietà di un grande club europeo abbia fatto ad una tifoseria nella storia del calcio .

Agnelli Andrea, il renzi della Juventus, nell'intervista a Die Zeit oltre a lamentarsi della conduzione della Lega (come ho spiegato facendolo in modo non appropriato per le esigenze della Juventus e facendo come al solito molta "aria fritta"), parla del settore commerciale del calcio italiano . Ora quante volte si è lamentato del contraffatto  alla falsificazione indicandone i resposnabili facendo pure nomi e cognomi? Zero. A a Torino intorno allo stadio da oltre 2 decenni ci sono una serie di ambulanti enorme  legalizzati da cun comune compiacente e dalla polizia municipale compiacente contro cui nessun componente della fam. agnelli a aprtire dal nonno e dal padre ha mai detto una parola? Avete mai sentito un Agnelli lametarsi del Comune, dei vigili urbai , del Ministero dell'Interno , del Parlamento reo di non legiferare in materia di contraffazione e vendita abusiva  de materiale sportivo coperto da copiright? Il risultato è che a Torino i ricavi da merchandising sono inesistenti, al centro di Torino c'è un negozietto minuscolo ,se siete stati a Dortmund c'è un punto vendita in ogni quartiere e ovviamente della centrale piazza e nel megastore del museo. Il risultato è che club come il Borussia dortmund 500 mila abitanti incassano 125 milioni di euro in ricavi commerciali mentre la Juve 85. A Dortmund avete visto ogni persona alabardata di giallonero originale, 82 mila persone quasi tutte locali che vanno allo stradio anche in una aprtita di freddo inverno infrasettimanale di Coppa di Germania. Lo stipendio medio degli abitanti di Dortmund non è superiore a quelli di Torino città di 1 milione di abitant , più di 3 milioni tutta la provincia dove in uno stadio di 40 mila posti vanno la metà torinesi. Chi può essere quindi responsabile dei ricavi commerciali, della biglietteria se non una proprietà, l'unica al mondo, che governa il club ne determina le strategie da 80 anni?

cChi gestisce e detiene la Juventus cambia tutto per cambiare nulla.Il merchandising non è mai stato sviluppato a dovere, basti pensare che il responsabile in società è un amico personeae di andrea agnelli, e che chiunque all'estero voglia una maglia della Juve sullo store ufficiale può pagare decine di euro di spedizione esempio dalla croazia  croazia o dall'asia , cose ridicole. Acquistare merchandising via web dei top club esteri da tutto il mondo costa zero oppure un costo molto ridotto in più le maglie costano meno.Come si vogliono  sviluppare i ricavi in questo modo?
per quale motivo le maglie della Juventus (oltre alle seghettature già evidenziate e a cromature ridicole come quella rosa) devono avere una toppa gigante per volere della famiglia agnelli-elkann che sponsorizza tramite un'azienda del gruppo fca facendo versare alla Juve un compenso ridicolo rispetto i top club europei?

 Il cda della Juventus è in gran lunga il più pagato di italia oltre  4 milioni l'anno lordi che fanno 40 milioni lin 10 anni, soldi che provengono ogni anno dalle casse del club, a discapito del club. Marotta è il dirigente più pagato di Italia, non sis a in base a cosa visto che il club che amministra vince nel campionato solo perchè ha più budget degli altri, nettamente. Da notare che Agnelli è uno dei pochissimi presidenti in serie A che si stipendia, ed è l'unico tra quelli dei club, Lazio e Roma, quotati in Borsa.Non solo Agnelli e il management della Juventus ogni anno prende circa 45 milioni di euro di media per pagare servizi esterni , ovvero dalla sicurezza, alla manutenzione passando per la sicurezza, e la Juventus paga 5 milioni per la sicurezza, 3 milioni per la manutenzione, 6 milioni per le trasferte e ristorazione,1 milione e mezzo per la biglietteria (affidata a listicket che a sua volta incassa dai tifosi milioni di euro solo in commissioni quindi non si capisce a chi vanno questi 1.5 milioni annui). 
La Juventus nel 2016 non dà alcuna informazione ai tifosi sui biglietti per le trasferte, d'altronde chi detiene e gestisce il club è totalmente disinteressato ad avere rapporti con gli appassionati.
 Basta vedere la strategia di vendere abbonamenti e biglietti creando appositamente ogni ostacolo possibile  tramite listicket,che da 15 anni prende  fino a  25 euro di commissioni su un abbonamento,tanti euro per ogni biglietto  incredibilmente senza alcuna vendita telefonica  o diretta sul sito uffociale. Insomma una famiglia che ha fatto di tutto negli anni per limitare l'accesso allo stadio.
  La Juventus a Torino è l'unico top club in Europa che non ha un trust di tifosi che controlla la gestione della società. Che cos'è un trust? E' una rappresentativa ufficiale  che di fatto verifica costantemente come il club viene gestito nella sua direzione amministrativa e sportiva. Tutti i club maggiori in Europa  hanno Trust nelle loro città: Manchester United, Manchester City, Liverpool , Chelsea, Arsenal, in Spagna l'Atletico Madrid e il Valencia. Bayern Monaco  e Borussia Dortmund essendo ad azionariato diffuso hanno proprio i tifosi.soci  nell'azionariato del club , idem ovviamente i due principali club spagnoli. In Italia e a Torino a nel caso della Juventus  nulla di nulla, nonostante bisogna ricordarlo sempre gli appassionati per la Juventus sono i primi ed unici finanziatori costanti e strutturali della società, e da loro dipendono i ricavi. 
 La Juventus ogni anno è costretta a rinunciare decine milioni di euro esaurendo in abbonamenti in pochissime ore i pochi posti dello stadio, nonostante la fam agnelli cerchi in ogni modo di disincentivare l'acquisto di biglietti e  abbonamenti  con politiche assurde di vendita come l'utilizzo di un intermediario listicket, l'assenza di una venduta diretta sia telematica che telefonica e una posizione dello stadio assolutamente inaccettabile per gli appassionati senza alcun collegamento urbano e suburbano con mezzo su rotaia.
 La Juventus a Torino è l'unico top club in Europa che non ha un trust di tifosi che controlla la gestione della società. Che cos'è un trust? E' una rappresentativa ufficiale  che di fatto verifica costantemente come il club viene gestito nella sua direzione amministrativa e sportiva. Tutti i club maggiori in Europa  hanno Trust nelle loro città: Manchester United, Manchester City, Liverpool , Chelsea, Arsenal, in Spagna l'Atletico Madrid e il Valencia. Bayern Monaco  e Borussia Dortmund essendo ad azionariato diffuso hanno proprio i tifosi.soci  nell'azionariato del club , idem ovviamente i due principali club spagnoli. In Italia e a Torino a nel caso della Juventus  nulla di nulla, nonostante bisogna ricordarlo sempre gli appassionati per la Juventus sono i primi ed unici finanziatori costanti e strutturali della società, e da loro dipendono i ricavi.

Il cda della Juventus il più pagato di Italia, di cui la gran parte dei componenti son stati  nominati nel 2010 , ha creato insieme a quello precedente, frutto sempre delle decisione e della gestione operativa di exor in quanto azionista di amggioranza del club che è ovviamente il principale resposnabile, la famiglia agnelli elkann rigorosamente minuscolo, ha creato il divario ormai incolmabile che separa la Juventus dai principali club europei, di fatto mettendo una pietra tombale sulla possibilità di competere ai massimi livelli sportivi ed agonistici , di fatto massacrando il club.
I dirigenti della Juventus sono tra i più pagati d'Europa perchè la Juventus è ultima in ricavi da stadio tra club della stessa fascia europea, ha stretto un accordo con Adidas che risulta svantaggioso sotto ogni punto di vista rispetto i compensi degli altri club europei , perfino la metà di un club come il Tottenham che si è visto offrire da Nike un contratto dal corrispettivo maggiore del 100% rispetto ai terminid ella partnership Adidas-Juventus? Sono tra i più pagati perchè son riusciti a  far mettere sulla maglia da gioco, una toppa, rendendola invendibile , grazie a una partnership fda cui trae beneficio solo chi sponsorizza, il marchio interno a fca Jeep, che con un esborso minimo ha visto esporre il proprio marchio a milioni di persone come nel caso della finale della Champions?
Toppa Jeep che è il primo naturale deterrente per chi vorrebbe acquistare una maglia della Juventus ed è costretto a rinuncinarvi, la amggior parte delle persone dotate di mente funzionante al 100%
Un cda che guadagna milioni di euro grazie al lavoro svolto in tantissimi anni nella lea calcio dove ha operato contro gli interessi della Juventus, soltanto per dare benefici agli altri 19 club della lega come testimoniano i ricavi della società in termini di merchandising, diffusione delle partite della serie A all'estero,da distribuzione dei diritti tv non imposta  politicamente, da commercializzazione degli stessi senza alcun conflitto di interessi, dalla valorizzazione inesistente del campionato in cui si partecipa a favore di tutti i 19 club club della serie A che incassano decine di milioni di euro senza alcuna logica e criterio attraverso la valorzzazione del prodotto serie A? Ma nessuno  informa a riguardo.

1 commento:

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